Pippo Baudo e Maurizio Costanzo, due testate d’angolo della nostra televisione. Nel giorno dell’addio al grande giornalista-conduttore, il presentatore di Militello lo ricorda con emozione.
Affiorano i ricordi, soltanto quelli belli, come avviene sempre in queste dolorose circostanze. Sono le ore dedicate ai pensieri rivolti a un grande personaggio della cultura italiana che si è spento venerdì 24 febbraio 2023: Maurizio Costanzo. A celebrare una colonna portante della nostra tv che non c’è più, non può mancare il ricordo di un’altra colonna portante della nostra tv: Pippo Baudo.
Così come hanno fatto tantissimi personaggi del mondo dello spettacolo, ma anche dello sport (come Francesco Totti), anche Pippo Baudo ha voluto ricordare non senza commozione Maurizio Costanzo, appena deceduto.
Pippo Baudo e Maurizio Costanzo, la storia della tv
Renzo Arbore ha definito genialmente, da par suo, la televisione, “il nuovo focolare“, attorno a cui si riunisce tutta la famiglia. Della storia di quel nuovo focolare Maurizio Costanzo e Pippo Baudo hanno scritto interi capitoli. Per cinquant’anni hanno “fatto la televisione”. Maurizio Costanzo poi non ha mai smesso neppure di descriverla, di raccontarla. Due grandi personalità, forti, ma diverse. Per un certo periodo non è corso buon sangue tra i due. Lo ha raccontato Maurizio Costanzo in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, a firma di Aldo Cazzullo.
Il momento di maggior frizione è stato durante l’approdo “storico” a Mediaset di Pippo Baudo. “Quello voleva comandare. Cominciò a sgridare la gente…Ora siamo in ottimi rapporti“, queste le sue parole riportate da tvblog.it. E che, nel corso degli anni. i rapporti tra i due giganti della nostra televisione fossero tornati ottimi, lo confermano le emozionate parole di Pippo Baudo che ha voluto ricordare l’amico e collega, Maurizio Costanzo.
Il ricordo del conduttore di Militello
I ricordi di Pippo Baudo partono da lontano, da quel 1960 quando è stato proprio Maurizio Costanzo, che allora lavorava per il settimanale Grazia, ad intervistatore il presentatore siciliano. Poi l’approdo lì, nel “tempio” del conduttore romano, il Maurizio Costanzo Show. “Eravamo legati da un rapporto di stima reciproca. Ci rispettavamo. Era intelligente, acuto, oltre che generosissimo. Al Costanzo Show ci sarò stato venti, trenta volte. In ogni occasione regalava un gadget a tutti, una conchiglietta portafortuna: io ne ho una collezione. Tutti gli dobbiamo qualcosa: è stato rivoluzionario“, queste le sue parole riprese da openonline.
Il pensiero di Pippo Baudo corre subito a Maria De Filippi, un amore, ha confessato il presentatore siciliano, in cui pochi davvero credevano per via di personalità così differenti, invece è stato un rapporto duraturo e bellissimo. Per Pippo Baudo l’addio a Maurizio Costanzo è il saluto definitivo ad un altro grande pezzo, uno degli ultimi ormai, di quel periodo lunghissimo che ha fatto la storia della nostra tv, di cui anche il grande presentatore di Militello è stato protagonista assoluto. “Non lo sapevo e sono senza parole, è una notizia dolorosissima. E’ stato importantissimo. Ha inventato un nuovo modo di fare televisione, ha scoperto tanti personaggi, è stato un uomo tuttofare. E’ un uomo che ha vissuto anche pericolosamente, ha subito diversi attentati…un uomo completo”, queste le sue parole riportate da Adnkronos.
