Negli ultimi anni il partito di sci e tavola si è diviso, anche con qualche tensione. Ecco perché sulla neve c’è spazio per tutti, con un po’ di tolleranza e di rispetto
Lo sci e lo snowboard sono due sport invernali che si praticano sulla neve e che nel nostro paese sono estremamente popolari in qualsiasi località turistica invernale. Ma si parla di discipline molto diverse tra loro in termini di tecnica, attrezzatura e rischio di infortuni. In questo articolo esploreremo le differenze tra lo sci e lo snowboard dal punto di vista del rischio di infortuni e della pericolosità e cercheremo di capire quale dei due sport sia tendenzialmente più pericoloso.
Lo sci e lo snowboard sono sport molto diversi dal punto di vista tecnico e dell’attrezzatura.
Nel caso dello sci, il praticante utilizza due sci che gli permettono di muoversi e di frenare grazie al controllo delle punte degli sci. Si lavora molto sulle punte e poco sui talloni, tagliando le curve con le lamine interne ed esterne sullo sci. Dallo ‘spazzaneve’ si passa rapidamente agli sci paralleli e dunque alle sterzate e alle frenate sterzanti.
Nel caso dello snowboard, invece, il praticante utilizza una tavola simile a quella del surf che gli permette di muoversi e di frenare grazie alla pressione esercitata sui due bordi della tavola, con le punte o con i talloni. La velocità è meno esplosiva: ma le traiettorie sono più ampie e meno angolate. Il che significa che la tecnica utilizzata nei due sport è completamente diversa e richiede un addestramento e una preparazione differenti.
In termini di rischio di infortuni, sia lo sci che lo snowboard presentano alcune sfide e non pochi rischi. Nel caso dello sci, i rischi maggiori sono legati alle cadute e alle collisioni con altri sciatori. Le lesioni più comuni sono le fratture, le contusioni e le lesioni alla testa. Quando si cade con gli sci spesso ci si fa male ai polsi e alla testa, a volte alle ginocchia. Le caviglie, protette da scarponi rigidi sono meno a rischio.
Anche nel caso dello snowboard, i rischi maggiori sono legati alle cadute e alle collisioni con altri snowboarder o sciatori. Ma i punti di impatto sono diversi: attenzione alle spalle, oltre che alla testa e ai polsi. Lo snowboard ha una dinamica completamente differente che rischia di portare forti contraccolpi a colonna vertebrale e schiena.
In generale, la pericolosità di uno sport dipende dal livello di esperienza del praticante, dalle condizioni meteorologiche e dalla qualità dell’attrezzatura utilizzata. Nel caso dello sci, il rischio di incidenti aumenta quando si pratica fuori dalle piste battute e in condizioni meteorologiche avverse. Magari con sci vecchi, non ben laminati o danneggiati sul fondo.
Nel caso dello snowboard, il rischio di incidenti aumenta quando si pratica in terreni accidentati o in condizioni di scarsa visibilità. Lo snowboard spesso si usa all’interno di park che prevedono salti (kick) o ostacoli (i cosiddetti rail). Questo è un passo decisamente successivo per atleti che abbiano già qualche nozione su come girare la tavola (il cosiddetto switch) e che possano destreggiarsi bene in un percorso misto.
In entrambi i casi tuttavia la pericolosità dello sport dipende dalla preparazione e dalla responsabilità del praticante. Mai improvvisarsi…
Non è facile determinare quale dei due sport sia tendenzialmente più pericoloso, poiché il rischio di infortuni dipende da molteplici fattori e non può essere generalizzato. Tuttavia, ci sono alcune differenze tra lo sci e lo snowboard che possono influire sul rischio di infortuni. Ad esempio, lo snowboard è considerato più rischioso per la colonna vertebrale a causa della posizione del corpo e della postura richiesta, mentre lo sci è considerato più rischioso per le lesioni alla parte inferiore del corpo. In ogni caso, il rischio di infortuni può essere ridotto seguendo le regole di sicurezza, utilizzando l’attrezzatura appropriata e rispettando le proprie capacità e limiti.
In conclusione, sia lo sci che lo snowboard sono sport entusiasmanti e divertenti. Ma come qualsiasi attività fisica presentano rischi e sfide che devono essere affrontati in modo responsabile e consapevole. È importante che i praticanti conoscano i rischi associati alla pratica di questi sport invernali e che prendano le misure preventive necessarie per ridurre al minimo il rischio di infortuni. Fondamentale quando si inizia un approccio morbido, non da autodidatta: appoggiandosi a maestri esperti che ci insegnano per prima cosa non fare per evitare di farsi male. Indispensabile, ma anche su questo il parere di maestri ed esperti è fondamentale, l’utilizzo di attrezzatura appropriata. La responsabilità di sé e degli altri è una regola non scritta fondamentale su qualsiasi pista innevata.
In sintesi, non esiste uno sport invernale più pericoloso dell’altro. Tutto dipende dal praticante, dalle condizioni ambientali e dalla preparazione tecnica e fisica. Sia lo sci che lo snowboard richiedono una buona preparazione tecnica e fisica, una corretta attrezzatura e una buona dose di responsabilità per evitare il rischio di infortuni. Con un’adeguata preparazione e il rispetto delle regole di sicurezza, lo sci e lo snowboard possono essere praticati in modo sicuro e divertente, offrendo un’esperienza indimenticabile sulle piste innevate.