Fa scandalo il bacio di Fedez e Rosa Chemical a Sanremo: non a tutti è andato giù e ora la kermesse rischia di finire in tribunale con un esposto.
Il Festival di Sanremo 2023 è finito ma non si smette certo di parlare di quanto accaduto la scorsa settimana sul palco del teatro Ariston e anche quest’anno alcuni degli artisti sono riusciti a catturare l’attenzione di tutta Italia durante le loro esibizioni.
Se da una parte rimane indimenticabile il vincitore dell’edizione 2023, Marco Mengoni, dall’altra passerà del tempo prima che i telespettatori dimentichino scene come la sfuriata di Blanco sul palco o il bacio appassionato tra Fedez e Rosa Chemical.
Proprio per quest’ultimo fatto la kermesse potrebbe finire anche in un’ aula di tribunale: non tutti hanno apprezzato il bacio sfrontato tra i due cantanti e tra questi c’è anche chi ha deciso di passare ai fatti con l’azione legale.
Pro Vita contro Sanremo: l’esposto alla procura
Alla Procura di Sanremo è giunto nelle ultime ore un esposto per atti osceni in luogo pubblico, presentato dal portavoce dell’associazione Pro Vita & Famiglia Jacopo Coghe, dall’ex ministro della famiglia Carlo Giovanardi e dall’avvocato Valerio Cianciulli. Per la onlus il gesto sarebbe stato troppo esplicito per essere mostrato sulla tv nazionale.
L’associazione ha puntato il dito contro Rosa Chemical e Fedez, accusandoli di aver mimato un “rapporto sessuale con relativo orgasmo in diretta televisiva”. In una nota congiunta, hanno dichiarato che si tratta di un comportamento dalla “gravità inaudita, che ha portato a un’ondata di indignazione generale per la vergogna, il disagio e la repulsione provocata dalla volgarità di un comportamento che riguarda la sfera sessuale”.
Sono riusciti a raccogliere più di 37.000 firme per la petizione popolare contro quando accaduto sul palco di Sanremo, presentando l’esposto alla Procura di Sanremo citando gli articoli 529 e 527 del Codice Pedale, ‘atti e oggetti osceni’ e ‘atti osceni in luogo pubblico’,
In un’intervista di qualche giorno fa, Carlo Giovanardi aveva già espresso la sua disapprovazione con parole durissime, additando Fedez e Chiara Ferragni come ‘inneggiatori alla droga’ e complici delle bande criminali, e puntando poi il dito contro Rai uno, “ribattezzata GayUno. […] non esiste che la tivù di Stato diventi portatore di ogni tipo di trasgressione”.
La vicenda ha preso davvero una brutta piega ma il vero protagonista, Rosa Chemical, non sembra preoccupato dell’esposto, anzi. Nella recente intervista per ‘Le Iene’ ha dichiarato: “Ho sempre amato essere un artista di rottura e, visto quello che è successo, qui qualcosa da rompere c’era, altrimenti avrei rotto solo le pa**e”.