Le donne tengono davvero tantissimo ai loro capelli e fanno di tutto per curarli il più possibile. C’è però un errore che molte tendono a fare e che può accelerare la caduta. Attenzione quindi a come ci si comporta.
Curare l’immagine è importante per molte donne. Questo non passa esclusivamente per l’abbigliamento, aspetto a cui in tante tengono in modo particolare, ma anche dai capelli, che rappresentano per alcune un riflesso di sé. Non a caso, in tante sono disposte a spendere anche diverse decine di euro per andare dal parrucchiere ed averli in ordine. Questo atteggiamento viene poi mantenuto anche a casa, spesso utilizzando prodotti simili a quelli usati in salone.
Non a caso, sono in tante a fare almeno un paio di volte l’anno cure ad hoc che possono ridurre la caduta. Questa è ritenuta “normale” in concomitanza con l’arrivo della primavera e dell’autunno, ma a condizione di non arrivare a un numero decisamente eccessivo.
La cura dei capelli passa anche dall’alimentazione
Usare shampoo e maschere di qualità è certamente importante per preservare il benessere dei capelli, ma non è sufficiente. Un ruolo importante viene svolto anche da quello che mangiamo, che può fornire le vitamine necessarie per irrobustirli maggiormente.
L’obiettivo può essere raggiunto attraverso l’assunzione delle vitamine del Gruppo B e la vitamina C. Particolarmente importante è soprattutto la B5, non a caso soprannominata in passato “vitamina anticaduta” per il suo effetto protettivo. Questa la troviamo in legumi, frattaglie, funghi essiccati, tuorlo d’uovo, lievito di birra e fegato. La seconda, invece, è presente nei cibi di origine vegetale, tra cui spiccano prezzemolo, agrumi e peperoncino.
Altrettanto utile può essere l’apporto della biotina, che mantiene integro il tessuto in crescita evitando quindi che i capelli possano spezzarsi. Se la si vuole garantire al nostro organismo dobbiamo inserire nella dieta carne e uova.
Caduta capelli: attenzione ai lavaggi
Molte donne tendono a fare lavaggi frequenti dei propri capelli pensando così di averli sempre in ordine, soprattutto se hanno un cuoio capelluto grasso. Ma c’è da fare chiarezza sulla questione che sembra essere sempre avvolta in un velo di dubbi e misteri.
E’ importante tenere presente una regola ben precisa: si pensa spesso che più shampoo si fanno, più si produce sebo, sostanza che li rende più sporchi. Questo è però in realtà un falso mito, che è bene che tutti conoscano in modo tale da agire di conseguenza. Si devono lavare i capelli solo quando necessario, quindi quando si nota che sono davvero sporchi, visto che il sebo viene prodotto a livello ormonale e non ha alcun legame con la frequenza con cui si si prova a sgrassare il cuoio capelluto.
Trascurarli però è altrettanto sbagliato. Lasciarli sporchi causa infatti una maggiore caduta, oltre a irritazioni del cuoio capelluto come il prurito, che possono quindi rendere i capelli meno sani. Insomma, come in tutte le cose esagerare non va bene, molto meglio agire con cognizione di causa e difficilmente si otterrà un risultato diverso da quello voluto.
