Gino Paoli e Ornella Vanoni hanno formato una delle coppie – sia dal punto di vista artistico che sentimentale – più solide del panorama italiano. Ma perché si sono detti addio?
Non tutti conoscono la vera dinamica dei fatti e cosa realmente è successo tra i due. Spunta fuori solo adesso la verità sulla fine del loro rapporto. Perché si sono detti addio? Come detto, in pochi lo sanno, ma questo è il momento di scoprirlo.
Era il 1960 quando Gino Paoli e Ornella Vanoni si conobbero. All’epoca avevano entrambi circa 26 anni, erano giovanissimi, ma lui era già sposato con Anna Fabbri. Il loro fu un amore travolgente, fatto però di alti e bassi, di tradimenti, di addii e ritorni. Ma perché i due artisti si lasciarono, poi, definitivamente? Ecco finalmente la verità dopo anni.
Erano i primi anni ’60 quando Gino Paoli e Ornella Vanoni, entrambi classe ’34, si conobbero. Galeotto fu la Ricordi, la casa discografica in cui entrambi lavoravano. Un giorno si videro e tutto cambiò nelle loro vite. Lui all’epoca – entrambi non avevano neanche trent’anni – era sposato con Anna Fabbri (con cui, per inciso, ebbe anche un figlio, Giovanni). Lei era single, si innamorò perdutamente di Gino, ma all’inizio fu costretta a rinunciare a lui: il loro pareva essere un amore impossibile.
Ornella aveva alle spalle una storia tormentata, che l’aveva fatta stare non poco male, quello con Giorgio Sthreler. Quando lo aveva conosciuto aveva solo 19 anni, era giovanissima, eppure ben presto capì cosa significava soffrire per amore: il regista continuava a tradirla ripetutamente e così lei lo lasciò. Non poteva avere un’altra delusione, quindi quando capì che Paoli era inaccessibile preferì fare un passo indietro.
Conobbe Lucio Ardenti e decise di sposarlo: eppure, poco prima del suo matrimonio, Gino la “minacciò” di presentarsi in chiesa durante il matrimonio e cantarle Senza fine, la canzone che avevano inciso insieme. Questo alla fine non avvenne, lei si sposò, rimase incinta – del suo primo e unico figlio, Cristiano – e, durante la gravidanza, lasciò suo marito. Amava ancora il suo collega e non riuscì a continuare a rimanere in quel matrimonio in cui non poteva essere sincera.
Passarono anni poi e i due si dissero addio, questa volta definitivamente, anche se il loro sodalizio artistico non ha mai avuto fine davvero. Oggi, dopo averli rivisti insieme sul palco di Sanremo, molte persone però si chiedono: perché tra Gino Paoli e Ornella Vanoni è finita?
Gino Paoli e Ornella Vanoni, ancora oggi, continuano ad essere una coppia artistica. Li abbiamo appena visti di nuovo insieme sul palco di Sanremo e le occasioni in cui rivederli – anzi, risentirli più che altro – insieme sono state diverse dopo il loro addio. A partire dal 1985, in cui i due artisti organizzarono insieme un tour di enorme successo, fino ad arrivare all’altro tour del 2005, da cui sono tratti un doppio cd e un dvd, passando per l’album di inediti Ti ricordi? No non mi ricordo del 2004, che ha permesso loro di guadagnare un disco di platino.
Dal 1960 ad oggi, insomma, quello che non si è mai spezzato è il loro sodalizio artistico, ma quello sentimentale, a quanto pare, è durato pochissimi anni.
Il motivo? Gino Paoli e la Vanoni erano ad un tratto diventati amanti, anche se il loro rapporto non è mai andato a gonfie vele. Pare però che Anna Fabbri, madre del suo primo figlio Giovanni, abbia espressamente chiesto alla Vanoni di farsi da parte, considerando che non sarebbe mai riuscita a vivere senza suo marito. E la cantante la ascoltò e decise di fare un passo indietro. Un chiaro gesto di solidarietà femminile, senza dubbio.