Per chi ama avere la casa sempre pulita e in ordine, tra le cose più fastidiose vi è la presenza di macchie e aloni che sono soliti formarsi nel box doccia. È davvero possibile liberarsene grazie all’utilizzo di prodotti economici, ma allo stesso tempo efficaci?
La risposta a questa domanda è “sì”. E non solo è possibile, ma è anche un’azione che richiede solamente un ingrediente il quale garantirà risultati eccellenti senza un impiego eccessivo di tempo.
Di trucchetti fai da te per risparmiare e, allo stesso tempo, provvedere alla pulizia e all’igiene della casa, ne esistono diversi. Quasi tutti, però, comprendono l’utilizzo dell’aceto. Tale ingrediente, infatti, costa poco; è facilmente reperibile in qualsiasi supermercato e tutti noi ne abbiamo sempre almeno una bottiglia conservata in dispensa. Inoltre, le sue ben note proprietà igienizzanti e smacchianti sono in grado di far tornare lucido e splendente tutto ciò su cui viene adoperato. Nella lista degli alleati convenienti del pulito, però, può essere menzionato anche un ulteriore prodotto che, fino a ora, probabilmente non abbiamo mai considerato in questa veste.
Box doccia come nuovo grazie a un solo ingrediente
Tutti noi, almeno una volta nella vita, abbia utilizzato l’acqua ossigenata solamente per disinfettare piccole ferite. Tuttavia, a partire da ora avremo modo di sperimentare la sua efficacia anche per ciò che concerne la manutenzione del box doccia in ogni sua parte. Ma da dove iniziare? Il primo passo, ad esempio, potrebbe essere la pulizia del soffione; per eliminare gli aloni dell’acqua e il calcare accumulato, basterà immergerlo in un recipiente proprio con dell’acqua ossigenata.
Per liberarsi del calcare e della muffa che, invece, sono soliti formarsi all’interno delle fughe, esistono due alternative. La prima consiste nel far impregnare per bene degli stracci di acqua ossigenata e lasciarli a contatto con le macchie che si desiderano rimuovere per tutta la notte. Il giorno successivo basterà strofinare la parte interessata con una spugnetta e, al bisogno, con l’aggiunta di ulteriore acqua ossigenata. Dopodiché, si potrà procedere al risciacquo.
Se, invece, il calcare e la muffa da rimuovere si trovano su una superficie verticale, è possibile creare un composto più denso a base di acqua ossigenata e bicarbonato e applicarlo dove serve. Dopo averlo lasciato agire per una notte intera, strofinare sempre con una spugnetta o, se si preferisce, con uno spazzolino da denti inutilizzato, e risciacquare. E ora, è giunto il momento di occuparsi delle piastrelle e del piatto doccia.
In questi casi, basterà semplicemente strofinarli con dell’acqua ossigenata. Se, però, oltre a un’azione pulente desideriamo aggiungere un tocco in più, con l’unione di acqua ossigenata, acqua distillata e un olio essenziale come lavanda, eucalipto o tea tree, renderemo il nostro box doccia anche molto profumato.
