Tra le cose che non possono assolutamente mancare nelle nostre case, vi sono senza dubbio gli elettrodomestici. Ne esistono di ogni tipo, oramai, adattati per fare qualsiasi cosa. Tuttavia, uno dei più diffusi resta comunque il forno a microonde.
Tale strumento, infatti, è presente in tutte le cucine domestiche, e ha il vantaggio di poter essere utilizzato per svolgere molteplici funzioni. Inizialmente, serviva solamente a riscaldare le pietanze o, in alternativa, a farle scongelare più velocemente. Non tutti sanno, però, che ad oggi il microonde può essere concepito anche come un elettrodomestico per la cottura vera e propria.
Ebbene sì, perché da alcuni anni a questa parte, con il forno a microonde è possibile effettuare l’intera cottura dei nostri piatti, ottenendo così non solo gusto, sapore e genuinità, ma anche un importante risparmio di tempo e denaro. Per cucinare con il microonde, infatti, basta solamente riporre i nostri ingredienti in un apposito contenitore; selezionare il tempo e il programma desiderato e attendere che sia pronto. Tale elettrodomestico, inoltre, richiede un consumo molto basso di energia elettrica. Per questo motivo, il suo utilizzo avrà anche un impatto positivo sul bilancio economico familiare.
Le accortezze da avere quando si decide di cucinare con il microonde sono solamente due, e riguardano la scelta del contenitore e la tipologia di pietanza che desideriamo preparare. Quando si cuoce qualcosa nel microonde, infatti, è bene utilizzare contenitori in vetro o pyrex; assolutamente vietati, invece, legno, carta e metallo. Se si decide di usare la plastica, è necessario leggere sempre bene la confezione, e accertarsi che il contenitore sia adatto alla cottura nell’elettrodomestico in questione.
Quali sono i cibi adatti per la cottura nel forno a microonde?
Cucinare con il forno a microonde può risultare un’alternativa più che perfetta ai metodi di cottura tradizionale. Tuttavia, è bene prima sapere esattamente quali sono i cibi adatti a tale procedimento e quali no. Il microonde, infatti, può essere utilizzato per cuocere le verdure, con l’aggiunta solamente dei condimenti e di un filo d’acqua. Via libera anche alla carne, al pesce e perfino ai crostacei.
Malgrado ciò che si possa pensare, il forno a microonde è perfetto per preparare anche una gustosa frittata; riso e legumi; la lasagna e/o la pasta al forno e, perché no, le torte per le nostre colazioni.
Le cotture da evitare
Come precedentemente accennato, non tutti i cibi sono adatti per essere cotti al microonde, motivo per il quale bisogna sapere bene come e quando usarlo. Nel forno a microonde, infatti, non vanno mai cotte le uova sode perché, a causa della pressione interna, durante la cottura potrebbero scoppiare. Le salse, cotte nell’elettrodomestico in questione rischiano di impazzire, mentre la pasta risulterebbe collosa.
Infine, è bene evitare anche la cottura delle verdure a foglia verde quali bietole e spinaci: la poca quantità d’acqua contenuta al loro interno, infatti, impedirebbe la giusta cottura.
