Bruttissima notizia per l’affezionato pubblico di “NCIS Los Angeles”: la serie chiude i battenti, l’annuncio è ufficiale.
Era il 2010 quando su Rai Due arrivò un’altra serie statunitense destinata a catturare l’attenzione del pubblico. Parliamo di NCIS: Los Angeles, spin-off della serie NCIS: Unità anticrimine a sua volta figlia di JAG – Avvocati in divisa. Creata da Shane Brennan, narra le avventure della squadra dell’Office of Special Projects (OSP) dell’NCIS di Los Angeles nella quale spiccano l’ex agente della CIA Grisha Callen e l’agente speciale Samuel “Sam” Hanna, interpretati rispettivamente da Chris O’Donnell e da LL Cool J.
Negli Usa va in onda dal 2009 sulla CBS, emittente newyorkese che trasmette anche tutte le altre serie del marchio NCIS. In questi quattordici anni il successo del telefilm è stato notevole, tanto da arrivare ad occupare il quinto posto in classifica nell’intera storia della rete generalista tra le serie di maggior durata. Dall’8 gennaio scorso su Rai Due è iniziata la 14esima stagione che, come annunciato venerdì 20 dalla stessa CBS, sarà quella conclusiva.
L’annuncio della chiusura, com’era prevedibile, lascia l’amaro in bocca a tutti coloro che per così tanti anni si sono appassionati alle vicende della divisione dell’NCIS che si occupa di indagare su pericolosi malviventi che rappresentano un rischio per la sicurezza nazionale. A fare ancora più rabbia ai fan è il fatto che gli episodi continuavano ad ottenere ottimi risultati in termini di ascolti grazie all’alta qualità del prodotto e ad un cast composto da attori formidabili come Daniela Ruah, Linda Hunt, Caleb Castille.
Senza contare il fatto che i due protagonisti, Callen e O’Donnel, sono stati presenti fin dalla prima stagione e non hanno mai lasciato i loro personaggi. “Siamo molto grati per la collaborazione e la straordinaria carriera di questi preziosi membri della nostra famiglia CBS e abbiamo intenzione di dare loro il grande addio che meritano”, ha detto la presidentessa della CBS Entertainment.
Un finale in grande stile, quindi: l’annuncio della chiusura infatti è dovuto all’intenzione dei vertici della rete di garantire al pubblico una conclusione soddisfacente, in linea con le aspettative che un prodotto di così alto livello genera nei telespettatori. Concetto espresso anche da Gemmill, produttore esecutivo e showrunner della serie, che ha dichiarato: “Non vediamo l’ora di consegnare alla serie un finale che sia soddisfacente e che renda giustizia a questi amati personaggi”.
Alla base della cancellazione, ci sarebbero gli alti costi di produzione determinati anche dal fatto che i cachet degli attori aumentano col proseguire delle stagioni. E, come dicevamo prima, i due protagonisti lavorano al progetto fin dal primissimo episodio. L’ultima puntata, considerando la data di inizio di questa 14esima stagione e il fatto che ogni puntata si divide in due parti, in Italia dovrebbe andare in onda entro la fine di quest’anno.