Con la penalizzazione, sembra essere in atto una vera smobilitazione in casa bianconera. Ecco l’ultimo campione con la valigia in mano
Per qualcuno, l’inchiesta “Prisma” della Procura di Torino che sta avendo, ovviamente, importanti conseguenze in ambito sportivo, è del livello e della gravità dello scandalo di “Calciopoli”. E proprio come avvenne nel 2006, anche in questo caso la Juventus rischia davvero tanto. E rischia, soprattutto, di vedersi svuotare da tutti i campioni che ha in rosa.
Un’inchiesta sulle plusvalenze e sui bilanci alterati che ha fin qui colpito – e duramente – solo la “Vecchia Signora”. Proprio pochi giorni fa, infatti, è arrivata la sentenza di primo grado della giustizia sportiva, che ha inflitto ai bianconeri ben 15 punti di penalizzazione. Così, dunque, la squadra di Massimiliano Allegri è scesa dai piani alti della classifica, dove gravitava in zona Champions, a metà della graduatoria.
In attesa dell’appello, che potrà o confermare la sentenza o azzerarla totalmente (non è prevista la riduzione della sanzione), la Juventus trema proprio come fu per “Calciopoli”. In quell’occasione, i bianconeri vennero scaraventati in serie B. E vi fu un fuggi fuggi generale da parte dei grandi campioni. Restarono in pochi. Tra questi, Gigi Buffon e Alessandro Del Piero.
Anche oggi, dunque, la Juventus rischia che molti dei suoi campioni decidano di virare altrove, alla ricerca di mari e venti più favorevoli alla navigazione. Ecco chi lascerà la squadra.
Un altro addio per la Juventus
In questa sessione di calciomercato, infatti, potrebbe partire il centrocampista statunitense Weston McKennie, che ha tanti estimatori in Inghilterra e che potrebbe consentire alla Juventus di “fare cassa”. E’ ormai notorio che agli esterni Juan Cuadrado e Alex Sandro non sarà rinnovato il contratto. La decisione è emersa già da tempo e nessuno l’ha smentita. Molto più in bilico la posizione del centrocampista francese Adrien Rabiot, fedelissimo di Allegri, ma che, con il contratto in scadenza, ha pretese troppo alte per essere soddisfatte.
Ma proprio in questi giorni stanno emergendo i contorni di un ulteriore addio. Arrivato alla fine del mercato estivo per far elevare il livello del centrocampo bianconero, ha fin qui decisamente deluso l’argentino Leandro Paredes. A meno di exploit al momento insperati in questa seconda fase di stagione, i destini della Juve e di Paredes si divideranno a metà stagione.
Anche perché il giocatore, in prestito dal Paris Saint-Germain, ha una cifra ritenuta troppo alta per il riscatto: ben 28 milioni di euro. Una cifra che la Juventus non ha intenzione di spendere, sia per il rendimento del calciatore, sia per la situazione contingente che sta vivendo. E così, a fine anno un altro campione lascerà. Ma prima c’è da raddrizzare una stagione che rischia di diventare un incubo.