Cenone di Capodanno a Villa Crespi, il ristorante dello chef Antonino Cannavacciuolo: ecco il prezzo del menu pensato per il 31 dicembre
Insignita di 3 stelle Michelin a partire dal 2022, Villa Crespi è il vero e proprio “gioiello” curato personalmente dallo chef Antonino Cannavacciuolo. Situata sulle sponde del lago d’Orta, in Piemonte, questa dimora storica costruita sul finire del XIX secolo ha reso celebre in tutto il mondo l’amatissimo giudice di “MasterChef”, che ne ha preso le redini a partire dal 1999.
Antonino Cannavacciuolo: lo chef da 3 stelle Michelin è il giudice più amato di “MasterChef”
La terza stella Michelin, tanto attesa da Antonino Cannavacciuolo, è arrivata a sorpresa proprio in questo 2022. Villa Crespi, Relais & Chateaux che lo chef partenopeo gestisce ormai da 23 anni, è il luogo per eccellenza in cui il giudice di “MasterChef” può dedicarsi alla sua più grande passione: quella per la cucina.
Cannavacciuolo, negli anni, è divenuto un personaggio pubblico in piena regola. Sui social e in televisione, d’altra parte, non si fa che parlare di lui. La sua giovialità, il suo spirito bonario e divertente lo hanno presto reso il giudice più amato del noto cooking talent di Sky.
In questi giorni, tra l’altro, fervono i preparativi per il cenone di Capodanno 2023. Lo chef, per stupire gli ospiti di Villa Crespi, ha pensato ad un menu ricco e sofisticato che non mancherà di accontentare i palati di tutti. Unica nota dolente? Il prezzo, una vera e propria mazzata per il portafoglio di chiunque!
Capodanno a Villa Crespi: le portate del menu svuotano il portafoglio!
Il veglione di San Silvestro a Villa Crespi (Orta San Giulio) promette di essere più che sofisticato. Nello specifico, ecco le portate che Antonino Cannavacciuolo ha pensato per la cena del 31 dicembre:
–Antipasti: stuzzichino dello Chef; scampi di Sicilia alla pizzaiola, acqua di polpo; gamberi, uovo, caviale e cipollotto; sedano rapa, aglio nero e frutto della passione.
–Primi piatti: spaghetto allo zafferano, ricci di mare, quinoa croccante; plin di anatra, zuppetta di fegato grasso, latte di bufala e lampone.
–Secondi piatti: testacoda di manzo; zampone, brodo di lenticchie, scampo in tempura.
–Pre dessert e dessert Villa Crespi; piccola pasticceria, babà e code di aragosta.
Un menu sostanzioso e variegato non solo in termini di portate, ma anche per quel che concerne gli ingredienti. A fronte di quelli che promettono di essere dei veri quadri d’autore, l’unico dettaglio che potrebbe far storcere il naso ai clienti è proprio il prezzo (da brividi).
Cannavacciuolo, infatti, ha deciso di proporre il suo menu di Capodanno ad una cifra di 450 euro a persona, bevande escluse. Un dettaglio tutt’altro che trascurabile, quello del prezzo, che in una serata come quella prospettata dallo chef potrebbe davvero fare la differenza.
