Il figlio di Michael Schumacher, Mick, ha condiviso una foto dolorosa che ha gettato il pubblico nel dispiacere totale. Il retroscena è da pianto.
Considerato il miglior pilato di Formula 1 di tutti i tempi, Michael Schumacher è stato un campione senza eguali. Per l’ex pilota tedesco si avvicina una drammatica ricorrenza: il prossimo 29 dicembre ricorre il nono anniversario da quel terribile incidente, avvenuto nel 2013, sulle montagne della stazione sciistica di Méribel che ha cambiato per sempre le sorti del suo destino, spento dall’epilogo più amaro.
Dopo la tragica caduta mentre stava sciando, sembra che Schumacher non si sia più ripreso veramente. A seguito di lungo periodo in coma farmacologico, si è risvegliato nel 2014, e da allora ha preso il via un percorso di riabilitazione mai cessato.
Il tragico episodio ha stravolto non solo tutta la famiglia del pilota, ma anche i suoi innumerevoli fan che lo ricordano con affetto: indimenticabile le sue vittorie formidabili.
A far salire la nostalgia per i traguardi del pilota, per il suo talento alla guida e le sue corse esaltati, uno scatto apparso su Instagram. Suo figlio Mick ha condiviso uno scatto natalizio in cui è ritratto intento a festeggiare con la sua famiglia, al fianco della madre Corrina e della sorella Gina Maria. I tre sono immortalati sorridenti con alle spalle l’albero di Natale: ma di Michael nemmeno l’ombra.
Se i figli di Schumacher e la moglie si sono mostrati felici nello scatto pubblicato su Instagram, intenti a festeggiare il Natale, non si sa come l’ex pilato stia passando le feste.
Sulle sue condizioni, da anni, c’è il massimo riservo. Sono pochissime le persone ammesse a fargli visita, tra cui il suo storico amico, Jean Todt, dirigente sportivo ed ex copilota di rally, che avrebbe svelato come sia solito guardare insieme a lui le gare di motogp.
In merito alla salute del campione nel recente documentario di Netflix a lui dedicato è emerso, come racconta la moglie, come sia diverso. In passato era venuta a galla un’indiscrezione dal figlio che si era sfogato sul fatto che ormai il padre non riuscisse più a parlare.