Braccio di ferro in corso tra la Royal Family e il Parlamento inglese: corre il serio rischio di perdere il suo titolo.
Nuovi problemi sembrerebbero essere in arrivo per la famiglia reale inglese. Re Carlo, a poco più di un mese dalla scomparsa della Regina Elisabetta, deve fare ancora i conti con un possibile scandalo. Coinvolti anche questa volta sia suo fratello Andrea che il suo secondogenito Harry.
In questa situazione la richiesta arriva però direttamente dal Parlamento inglese che si prepara a discutere di un argomento molto importante: gli attuali membri della famiglia che possono vestire il ruolo di Consiglieri di Stato per la Corona.
Sono cinque i posti stabiliti dalla legge e sono attualmente occupati da Carlo, la regina consorte Camilla, il principe Andrea ed i principi William ed Harry. Il parlamento inglese vorrebbe però revocare questo titolo proprio ad Harry e Andrea per due motivazioni completamente diverse.
Il portale ilgiornale.it ha riportato in queste ore un clamoroso retroscena rivelato dall’emittente inglese BBC. Secondo una clamorosa indiscrezione, lo scorso 25 ottobre la Camera dei Lord ha affrontato un tema molto importante. Gli esponenti politici inglesi vorrebbero escludere il duca di York e il duca del Sussex dalla lista dei cinque Consiglieri per la Corona.
Si tratta infatti di un ruolo molto importante in quanto i cinque indicati possono fare le veci del Re in occasione di eventi pubblici ufficiali, all’estero o quando il reale è ammalato. Per poterlo fare però il membro della famiglia reale indicato deve vivere stabilmente a Londra e soprattutto essere già tra coloro che svolgono comunque un ruolo di natura pubblica.
Dettagli non da poco e che sono stati portati al centro dell’attenzione dal laburista Stephen Benn. Il Visconte Stansgate durante il dibattimento ha fatto notare come la vita del Principe Harry sia adesso in America dove ha scelto di trasferirsi nel 2020 con Meghan Markle e la sua famiglia. Per quanto invece riguarda Andrea, lo stesso Benn ha fatto notare come il fratello minore del Re si sia ormai ritirato a vita privata dopo lo scandalo Epstein del 2019.
I due non potrebbero quindi adempiere al loro ruolo quando richiesto: una situazione a cui porre rimedio. La legge dice che cambiare al momento questa situazione è complicato ma non impossibile e questa discussione tra i membri della Camera dei Lord apre seriamente a questa possibilità.