Attimi di panico dietro le quinte del Tale e Quale Show: il conduttore Carlo Conti al centro di un clamoroso braccio di ferro.
Le polemiche in questa nuova edizione del Tale e Quale Show sembrano non mancare mai. Dopo le accuse di favorire Antonino e dopo le parole di Carlo Conti sul whiteface, questa volta è Alessandra Mussolini a scatenare il caos dietro le quinte.
La nota opinionista ed ex esponente politica è una grande protagonista di questa nuova edizione del noto show del venerdì sera di Rai 1. Nel corso delle prime puntate ha vestito i panni di personaggi difficili da imitare e non si è mai tirata indietro di fronte a nessuna sfida.
Questo a quanto pare fino a poche ore fa quando una clamorosa indiscrezione ha rivelato di alcuni attimi di panico dietro le quinte. La Mussolini, come confermato dal suo stesso agente, sembra decisa a non interpretare sua zia Sofia Loren.
Carlo Conti, la protesta di Alessandra Mussolini: tutto a rischio
Durante l’ultima puntata andata in onda del Tale e Quale Show, il conduttore Carlo Conti ha rivelato i prossimi personaggi noti che i suoi concorrenti dovranno interpretare nel corso dell’appuntamento fissato per venerdì 28 ottobre. Solo in diretta quindi Alessandra Mussolini ha scoperto di dover vestire i panni di sua zia ovvero l’amatissima Sofia Loren.
Una decisione che a quanto pare non è piaciuta alla diretta interessata che dietro le quinte ha scatenato il panico. Come riferisce il portale DavideMaggio.it, la Mussolini ha deciso di dare il via ad una vera e propria protesta prima fermando le prove e poi rifiutandosi di tornare in camerino per completare il lavoro di trucco e parrucco. A tal proposito è intervenuto anche l’agente della donna che sui social ha confermato come la presenza della sua assistita resta in dubbio in vista della prossima puntata.
Dopo il grande clamore suscitato da questo retroscena, anche la stessa protagonista ha scelto di parlare e attraverso una stories Instagram ha dichiarato: “La situazione è questa. Non è che una vuole fare la pazza o che. C’era un mezzo accordo sul fatto che io non avrei fatto mia zia per questione di responsabilità. Un conto è ballare, un conto è la trasformazione. Non me la sento, ho parlato anche con mia madre”.
Alla base di tutto questo ci sarebbe quindi la violazione di un accordo da parte della produzione. Allo stesso tempo però adesso la Mussolini rischia l’esclusione e non è dato da sapere se per una singola puntata o per l’intera edizione.
