Il Ministero della Salute è dovuto nuovamente intervenire al ritiro di un prodotto. Questa volta è un salume: il pericolo è serio
Negli ultimi mesi, i consumatori italiani si son trovati a dover fare i conti con una preoccupazione molto seria, che ha anche causato alcuni decessi. Si tratta del battere della Listeria, che comunemente si trova nell’acqua e nella terra e che può contaminare gli alimenti che ne dipendono direttamente. Se consumati crudi, poi, possono diventare un vero e proprio pericolo.
Il Ministero della Salute, martedì 18 ottobre, è intervenuto nel commercio di un altro alimento. Dopo i wurstel e il gorgonzola, anche questo salume è stato ritirato dal mercato a causa di una sospetta contaminazione di Listeria: ecco tutti i dettagli.
Prosciutto cotto ritirato: marchio e lotto
Negli ultimi mesi sono stati diversi gli alimenti ritirati dal Ministero della Salute per lo stesso problema, la contaminazione con Listeria. Solo lo scorso 14 ottobre, infatti, era stata emanata una nota di ritiro di un lotto di gorgonzola dolce dop e, pochi giorni prima, alcune confezioni di pancakes al cioccolato della Bernard Jarnoux Crepier. Nelle ultime ore, come segnalato sul sito del Ministero della Salute, è stato ritirato anche un lotto di prosciutto cotto prodotto dalla Motta Srl di Barlassina e venduto presso i Penny Market.
La motivazione è “non conformità microbiologica: possibile presenza di Listeria Monocytogenes“. Il prodotto è venduto come “Prosciutto Cotto Alta Qualità Dolce Dop 150 g” a marchio Sapor Casina, con il numero di lotto 223467 e scadenza prevista per il 20/10/2022. Il Ministero della Salute consiglia a chiunque l’abbia comprato di non consumarlo e di riportarlo al punto vendita, che provvederà alla sostituzione o al rimborso.
Si precisa, inoltre, che il richiamo riguarda solo il lotto indicato e non tutta la produzione che, fino a prova contraria, è sicura per la salute. Il battere della Listeria è naturalmente presente su acqua, terra e anche nella vegetazione per cui la sua contaminazione è facile e non rara. Per scongiurare qualsiasi rischio, soprattutto in donne in gravidanza o in persone fragili, è meglio cuocere ogni alimento prima di consumarlo ed evitare quelli da mangiare crudi come i formaggi a pasta molle, i carpacci di carne e le verdure come l’insalata.
Se in alcuni casi la listeriosi si presenta con sintomi gastro-intestinali risolvibili in alcuni giorni, in altri diventa invece subito grave e può causare anche meningiti, fino al caso morte.