Piano a induzione | L’allarme rosso scatta in casa: due problemi enormi

Il piano a induzione è sicuramente più moderno e più facile da pulire. Un piccolo dettaglio, però, può renderlo insopportabile: non dimenticartene

Piano a induzione
Piano a induzione (Pexels)

Nelle cucine moderne è molto più probabile trovare un piano cottura a induzione che il classico fornello a gas. Quest’ultimo, infatti, sta lentamente cadendo in disuso a favore di una soluzione che ha tanti benefici. Innanzitutto, cercare di far funzionare tutto a corrente elettrica è un vantaggio, soprattutto nei periodi come questo in cui il gas tocca prezzi incredibili. In secondo luogo, la piastra a induzione è sia più bella che più facile da gestire.

Anche in questo caso, però, c’è una situazione che, se ignorata, può rendere l’uso della piastra a induzione un incubo vero e proprio. Il dettaglio è sottile ma non si può non ignorare.

Piastra a induzione: devi fare questa mossa

Piastra a induzione
Piastra a induzione (Pexels)

Il piano di cottura a induzione è ormai diffusissimo in tantissime case. Dall’elegante design nero, si adatta molto bene allo stile moderno di molte abitazioni e cucine e risulta essere estremamente pratico, una volta che si impara come usarlo. Uno dei principali svantaggi è che richiede certe pentole specifiche, che devono essere adatte ad andare su quel tipo di piano. Se però si hanno dei tegami particolari, magari appena acquistati o a cui si è affezionati, si può acquistare la piastra apposita che da un lato è specifica per l’induzione e, dall’altro, consente di appoggiarci le pentole classiche.

Un altro grande svantaggio, da tenere assolutamente in considerazione prima di acquistare una piastra a induzione, riguarda il consumo. Il piano ha un costo maggiore dei classici fornelli e questo riguarda sia l’acquisto in sé e per sé dello strumento, sia il suo uso quotidiano. Se si usano più zone di cottura contemporaneamente, infatti, è facile raggiungere la potenza impegnata da 3 kW: quando la si supera, però, salta la corrente. Se poi, mentre si cucina, si azionano altri elettrodomestici quali phon, lavatrice o asciugatrice il danno è fatto.

Per poter usare con serenità la piastra a induzione, senza dover andare in cantina ogni cinque minuti per alzare la corrente, è quindi necessario aumentare la potenza impegnata standard dell’utenza domestica. In alternativa, si possono acquistare le piastre con la regolazione automatica della potenza: in queste, quando si accendono più fuochi, la potenza si auto-limita, impedendo quindi il superamento dei 3 kW.

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