Ore difficili per un noto volto di Mediaset. I numeri parlano chiaro e per lui potrebbe arrivare il momento dell’addio: è crisi interna
Anche per i principali canali Mediaset è iniziata la nuova stagione televisiva. Per alcuni, il ritorno è scontato e attesissimo: si pensi al GF VIP, una delle trasmissioni più seguite e chiacchierate dell’intero palinsesto. Altre, invece, subiscono un fermo temporaneo o permanente a causa dei bassi ascolti, come per esempio è successo a La Pupa e il Secchione di Barbara d’Urso.
Uno degli storici programmi della rete, però, sta segnando ascolti molto bassi. Per lui ma soprattutto per il suo conduttore, quindi, le cose potrebbero mettersi molto male: addio a Mediaset? Ecco di chi si tratta.
Uno dei programmi storici di Mediaset è sicuramente Scherzi a Parte. Mandato in onda per la prima volta il 9 febbraio 1992 su Italia 1, oggi conta ben sedici edizioni, alcune su Italia 1 ed altre su Canale 5. Al suo trentesimo compleanno, quindi, Mediaset ha deciso di proporlo con un conduttore altrettanto storico di Canale 5 e Italia 1, che dal 1996 lavora in quegli ambienti: Enrico Papi. Iconico volto ed iconica voce di Sarabanda, il conduttore ha fatto della propria ironia un marchio di fabbrica, che porta con sé in ogni trasmissione.
Per la stagione 2022/2023, Canale5 ha deciso di proporre Scherzi a Parte alla domenica sera, andando a scontarsi con la fiction di Rai 1 Mina Settembre e con Che Tempo Che Fa, lo show di Fabio Fazio e Luciana Littizzetto su Rai 3. Nonostante le previsioni per Scherzi a Parte fossero ottimistiche, in realtà i dati di ascolto si fanno di domenica in domenica sempre più neri. Per Enrico Papi la delusione è fortissima, soprattutto perché dopo il suo Big Show dell’anno scorso è il secondo flop consecutivo:
Secondo molti, quindi, questi ascolti bassi potrebbero significare per Enrico Papi il definitivo addio a Mediaset. Chissà se questo si verificherà e, nel caso, su che ambienti si orienterà il conduttore. In realtà, i suoi primi passi in ambiente televisivo li ha mossi in Rai come autore di candid camera a Fantastico Bis nel 1988, su Rai 1: chissà se la rete sarà pronta e desiderosa di accoglierlo di nuovo.