Brutte notizie per Re Carlo che deve fare i conti con un divieto inaspettato: è scontro aperto tra le mura del palazzo reale.
Primo ostacolo sul percorso di Re Carlo alla guida della monarchia dopo meno di un mese. Il primogenito della Regina Elisabetta, scomparsa all’inizio dello scorso mese di settembre, deve fare i conti con un divieto tanto inaspettato quanto categorico.
La responsabile questa volta è la premier Liz Truss, neo eletta dal parlamento inglese e sostituta dell’uscente Boris Johnson. La nota rappresentante politica inglese ha deciso di vietare al sovrano di intervenire in occasione del prossimo vertice sull’ambiente Cop 27 in programma il prossimo 6 novembre in Egitto.
La decisione sarebbe stata comunicata al sovrano durante un infuocato incontro tra le mura della residenza reale e soprattutto durante un periodo già difficile a causa della scomparsa di Elisabetta II.
Re Carlo, braccio di ferro in corso con Liz Truss: arriva il divieto decisivo
Secondo quanto riferisce il tabloid inglese Times, il sovrano e la corona si sarebbero detti dispiaciuti per la decisione della Truss. Secondo la nuova premier britannica, questa decisione è dovuta all’imparzialità che da sempre è richiesta alla corona inglese. In realtà il timore è che si tratti di una mossa dovuta al poco interesse dimostrato dalla stessa Truss nei confronti di un argomento così delicato come la questione climatica.
In passato la premier inglese si è lasciata andare ad affermazioni che hanno suscitato grande polemica come quella relativa alla sua speranza di vedere gli inglesi usare molto di più le auto. Al contrario Re Carlo si è sempre mostrato molto sensibile verso questo tema ed in passato ha anche dato il via a diverse iniziative pro ambiente grazie anche alla sua Sustainable Markets Initiative (SMI).
Secondo alcune fonti, il sovrano non sarà quindi in Egitto il mese prossimo ma in questi giorni proverà ad aggirare il divieto e farà in modo di poter dire comunque la sua. Intanto questo primo episodio sembra confermare come il rapporto tra Buckingham Palace ed il nuovo governo inglese non sia iniziato sotto i migliori auspici.
Inoltre questa netta presa di posizione rischia di mettere nei guai la Truss che già sembra calare nei sondaggi ed anche in campo internazionale tutti temono adesso un passo indietro della Gran Bretagna nel progetto stilato per il raggiungimento della neutralità climatica. Insomma, un inizio senza dubbio complicato per il nuovo sovrano inglese che dovrà gestire non solo una situazione familiare esplosiva ma anche uno scenario politico ad alta tensione.