Nutrienti, veloci da preparare e molto gustose, le uova sono immancabili in ogni frigo che si rispetti. Questo errore, però, le può rendere pericolose
Sode, al tegamino o in camicia, le uova sono tra gli ingredienti più versatili presenti in una cucina. Per i più temerari, infatti, sono ottime da gustare a colazione su una fetta di pane tostato con una della pancetta o del bacon arrostito. I più tradizionali, invece, le riservano al pranzo o alla cena e le preparano nei modi più diversi, dalle classiche uova sode da gustare in un’insalatona fino alle frittate da farcire con i propri ingredienti preferiti.
C’è però un gesto da non fare assolutamente, quando si conservano le uova in attesa di consumarle. Se lo si fa, infatti, il rischio di contaminarle è altissimo: diventano pericolose per la salute.
Conservazione delle uova: non farlo assolutamente
Quando si conservano le uova, è importantissimo non metterle mai sotto l’acqua: se le si acquista da un contadino o un allevatore, può infatti succedere che siano sporche di paglia o di altre impurità e che venga l’istinto di sciacquarle, prima di metterle in frigorifero. Questo, però, è assolutamente da evitare: l’acqua elimina la sottile cuticola protettiva, chiamata mucina, che protegge l’interno dell’uovo da possibili contaminazioni microbiotiche.
Se viene eliminata, quindi, l’uovo è esposto all’attacco di microbi e batteri, che possono raggiungere anche il tuorlo e l’albume. A normare la pulizia delle uova è proprio la legislazione dell’Unione Europa, la quale vieta il lavaggio delle uova di categorie A destinate al consumo umano. La contaminazione, come spiega la normativa, può infatti essere verticale o orizzontale. Quella verticale è causata da un’infezione delle ovaie dell’ovidotto della gallina; quella orizzontale, invece, si verifica quando i contaminanti penetrano nell’uovo attraverso il guscio.
Se si devono pulire le uova, quindi, si può procedere in due modi. Se il guscio è pulito si può passarci sopra le mani o un pennello in modo leggero, così da rimuovere eventuali impurità. Se invece c’è dello sporco, si può prendere un panno di microfibra umido e passarlo sulle zone sporche: questo, però, è da fare appena prima di cuocerle, in modo da scongiurare l’eventuale proliferazione di batteri. Prima di consumare le uova, infatti, è necessario assicurarsi che non siano scadute o andate a male: questo alimento, per quanto nutriente, se malandato risulta molto pesante a livello di digestione e può causare problematiche gastro-intestinali non leggere.
